mercoledì 20 ottobre 2010

OGGI

Quante domande ti sei posto?
E quante risposte hai avuto?
Hai provato a non pensarci, lo so.
E, a tratti, ci sei anche riuscito.
Ma è soltanto una tregua.
Lo sai.
Ne metti di giorni in fila così.
Ne metti tanti e ti diventano anni, decenni.
C'è questa cosa del corpo che invecchia
e non l'avevi considerata.
Nella teoria, sì.
Ma viverlo è profondamente diverso.
E poi le cose che ti sfuggono. Quelle che dimentichi.
E, invece, tu vorresti trattenere tutto.
Ricordare.
Prendi appunti su un inutile calendario.
Tieni un'agenda.
Il tempo è una cosa strana.
Ti passa addosso e ti devasta, ma tu non senti nulla.
Non te ne accorgi.
Il tempo ti porta via tutto, pian piano.
Ti lascia soltanto le domande.

6 commenti:

  1. ho letto non ricordo più dove (accidenti alla memoria!) che 'la vita' è l'evento più morboso nell'esistenza dell'uomo, con una percentuale di prognosi infausta del 100%...la morte sopraggiunge sempre!

    perchè non possiamo farci spogliare dalla vita senza soffrire?
    accettare l'ineluttabilità del tempo che scorre senza pagare un doloroso tributo?

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  2. Già, metti i giorni in fila e diventano anni...semplice e vero.
    E alla fine cerchiamo risposte? Non lo so...forse sto ancora pensando alle domande. Pensandoci bene però devo ammettere che le mie più che domande sono "richieste" esigenti come quelle di un bambino, egoisticamente chiedo alla vita e quando non ottengo piango mi rialzo e chiedo di nuovo.
    E intanto il tempo mi ferisce subdolo e mentre io chiedo lui toglie...

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  3. "Vivere tota vita discendum est et, quod magis fortasse miraberis, tota vita discendum est mori". (Seneca, De brevitate vitae)
    (Ci vuole tutta una vita per imparare a vivere e, ciò che forse ti stupirà di più, ci vuole tutta una vita per imparare a morire)

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  4. Nelle domande spesso si annidano, impercettibili, anche le risposte. Il Tempo a volte una malattia, altre la cura. :)

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  5. Rita: ma a volte dimenticare è sopravvivere.Dimenticare è finalmente voltare pagina,è dare un'altra possibilità all'altro..mi piacciono molto le tue poesie la mattina presto...

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